Stage Wado Ryu – Goju Ryu al Pala to Live
Eventskarate 18 febbraio 2013
Fonte: www.unionescuolekaratewadoryu.it
Maurizio Ceracchi
Nella nuovissima e funzionale, oltre che esteticamente gradevole, struttura del “Pala to Live” Sportscenter di Via Cristoforo Colombo a Roma, sabato 16 Febbraio,
un nutrito gruppo di atleti di tutte le età da diverse palestre di Roma, si è radunato per uno stage di stile (Wado-Ryu e Goju-Ryu). Ospite d’onore, il grande Maestro Evangelista, 9° Dan Goju-Ryu. Lo stage è stato organizzato dai Maestri De Luca e Morandi con la partecipazione di alcuni Maestri del gruppo Wadokai Karate Do Shin Gi Tai Italia.
“Non esiste uno stile migliore degli altri, esistono buoni esecutori e cattivi esecutori”. Con queste parole, in un momento di pausa e guardando i due gruppi di atleti “separati” per stile di appartenenza, il Maestro Evangelista commentava una risposta che aveva dato poco prima a un ragazzo. E’ proprio con questa idea in testa, che i Maestri De Luca (Wado-Ryu) e Morandi (Goju-Ryu), hanno impostato uno stage che definiamo di “confronto costruttivo” tra i due stili di Karate più seguiti nell’area della Capitale. Un’ottima occasione per osservare e approfondire alcune differenze, che poi altro non sono che applicazioni di principi simili attraverso differenti interpretazioni in situazioni di difesa o attacco.
Al termine della manifestazione, un soddisfatto Maestro De Luca ha così commentato la giornata: “In sostanza, spirito… dell’”incontro” è stato … il “confronto”. Un tranquillo pomeriggio di studio che ha soddisfatto alla fine tutti i partecipanti e dato nuovi spunti, da riportare e approfondire poi nelle attività di routine nelle palestre. Personalmente sono contento soprattutto perché ho visto che, per quanto riguarda il mio stile, il Wado-Ryu, stiamo iniziando un nuovo percorso di crescita. Un percorso che deve, prima di tutto, svincolarsi da una mentalità che è ormai… il passato. Non bisogna più “chiudersi a riccio” dentro le proprie palestre. Solo il confronto porta lontano, porta alla crescita e alla condivisione del messaggio che il nostro fondatore ci ha lasciato in eredità.”.