Daniele Ledda Cherchi
Per quanto riguarda Sandalia Karate sta parlando il TATAMI e niente e nessuno potrà toglierci questi straordinari progressi che stiamo dimostrando. Parlo di straordinario perché Sandalia Karate è una realtà piccola, non siamo una società che conta centinaia di tesserati, operiamo in un paese di 10.000 abitanti, non abbiamo fondi, tutto è pagato dalle famiglie e tutto viene reinvestito dalla società per mandare avanti il sogno di questi ragazzi che credono in qualcosa di nobile. Io studio, metto tutto me stesso per potergli offrire il massimo delle competenze.
Non ho studiato i kata su youtube, io ho avuto, anzi ho una grande Maestra che è Tiziana Costa, alla quale voglio un gran bene e rappresenta per me un grande esempio di integrità morale, nobiltà d’animo oltre che una eccezionale cassaforte di sapere. I tuttologi del Karate sono ormai troppi ed io mi sono stancato di sentire cazzate gettate così come se piovesse. Il Karate non si inventa, capito? Il karate è cosa SACRA. Va bene sviluppare determinati aspetti in funzione dello sport agonistico, ma non bisogna mai dimenticare le origini, il perché di un kata ed il suo significato intrinseco ed estrinseco.
Le gestualità sono strettamente legate all’applicazione. Io insegno questo. Insegno il movimento e poi l’applicazione pratica di quel movimento e quando l’atleta esegue il Kata è stato da me abituato ad effettuare delle tecniche di difesa ed attacco non dei movimenti messi li perché visti su youtube dal campione del momento.