4° Campionato Regionale Lazio FIK
Eventskarate 31 gennaio 2012
F. Di Bari
Domenica 29 gennaio, presso il palazzetto di Fiumicino si è svolto il 4° Campionato Regionale per le categorie il pulcini, bambini, ragazzi, speranze, esordienti.
Circa 200 i partecipanti tra Kumite e Kata il palazzetto sempre gremito di spettatori tra genitori, parenti e curiosi.
Iniziando la mattina con il controllo atleti per il kumite, in alcuni piccoli atleti si poteva leggere nei loro occhi l’emozione della prima gara, si vede subito il bambino alle prime armi, con il suo borsone per il cambio con tutto l’occorrente per la gara, che entrando dentro il palazzetto si guarda intorno, un po’ impaurito trovandosi a differenza degli spazi di una palestra ad un enorme palazzetto con tante persone che tifano per lui, e ogni suo sguardo si posa su ogni presunto avversario, domandandosi se combatterà con lui o no. Emozione che finisce appena salgono sul tatami, dove possono riversare tutto l’insegnamento del proprio maestro. Poi ci sono anche i bambini che diciamo più “esperti,” si notano subito, si riscaldano, si scambiano opinioni su le possibili tecniche da usare, si consultano con il loro maestri, e si aggirano per il palazzetto fieri come dei piccoli campioni.
E negli spalti i “tifosi” ansiosi di vedere questi bambini che esprimono il meglio nella loro specialità, a volte anche nei genitori si coglie un minimo di emozione, a volte un po’ troppo, ma sempre pronti a sostenere i propri ragazzi.
Proseguendo poi con le gare dei kata, e li si vede un po’ di più l’emozione dei più piccoli, lo vediamo subito, dalla partenza, alla tecnica un po’ indecisa, a volte si salta un passaggio, ma questo
e normale e giusto, negli errori si cresce sempre di più e poi sono bambini ed e giusto e la regola numero uno e divertirsi, mettersi si alla prova, ma divertirsi, passare una domenica diversa con i propri genitori e compagni di palestra. Nel puro e sano divertimento sportivo, si perchè le gare a volte non sono solo agonismo, vincere, ma saper indirizzare bene questa nuova generazione per fargli capire il vero spirito del karate per il rispetto di chi ci sta di fronte, fargli capire che il karate non è solo calci e pugni o atterrare l’avversario ma e un impegno costante di ricerca del proprio equilibrio, in insegnamento a “combattere senza combattere”, a diventare forti modellando il carattere, guadagnando consapevolezza e gusto nella vita, imparando la capacità di sorridere nelle avversità e di lavorare con determinazione e nel rispetto degli altri. Solo quando questo insegnamento verrà compreso appieno, sostengono i suoi estimatori, l’allievo potrà essere veramente libero e realizzato.
Ma adesso facciamoli solo divertire perchè sono sempre dei bambini.
Venti le Società partecipanti
Premiate le prime 6 classificate:
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Nome società |
|
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Kumite |
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|
Kata |
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Totale |
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1 |
Shiro Club |
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60 |
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86 |
|
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146 |
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2 |
Push up |
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42 |
|
|
102 |
|
|
144 |
|
3 |
IKGA Italia |
|
|
26 |
|
|
110 |
|
|
136 |
|
4 |
Athlon |
|
|
44 |
|
|
64 |
|
|
108 |
|
5 |
Be First |
|
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50 |
|
|
48 |
|
|
98 |
|
6 |
Scuola KarateRoma |
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22 |
|
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36 |
|
|
58 |
|