Intervista con il M°Kato Sadashige 9° dan,
caposcuola europeo della International Japan Karate Association
Eventskarate 11 febbraio 2014
A cura del Dr. Giuseppe Gendolavigna – Social Media Manager ASD Nippon Club Napoli.
In occasione dello stage organizzato dai M° Vincenzo Serao e Antonio Loffredo
col supporto del gruppo del Ryu Dojo Napoli insieme a Pasquale Abate e Gaetano Brandi, ad Arzano(Na) nei giorni 8 e 9 Febbraio 2014, abbiamo avuto l’onore di intervistare questo prestigioso docente, alla guida di una importante organizzazione internazionale.
D: Lei è a capo dell’International Japan Karate Association, cosa caratterizza lo stile che adotta questa scuola?
R:Il nostro è uno stile di karate tradizionale che è stato insegnato dal grande Maestro Asai, dove i movimenti dello Shotokan sono miscelati a quelli dello Ju Jutsu. Questa linea si puo’ definire tradizionale perchè trova le sue origini nelle arti di combattimento del Giappone..
D:Cosa può trasmettere, oggi, il karate, alle nuove generazioni?
R: All’età di 71 anni sono contento di lavorare insieme ai bambini. Questi ultimi hanno una maggiore vitalità rispetto al passato, ma stanno troppo tempo bloccati al computer. La loro energia dovrebbe essere utilizzata diversamente. Il karate può aiutare i giovani a uscire dalle loro camerette e ad entrare nei dojo, dove incontrano altri giovani. Insieme, con l’aiuto del karate e di buoni Maestri possono imparare ad utilizzare questa forza che posseggono dentro.
D:Quali sono i programmi futuri per il Centro-Sud Italia e qual è il futuro del karate?
R: Rispondo spesso all’invito dei M°Enzo Serao e Antonio Loffredo. Sono loro, quelli che chiamiamo “missionari”, che insegnano il karate alle nuove generazioni. Vedo molti praticanti ben disposti a rinforzare i concetti del karate tradizionale. Spero di poter tornare presto per reincontrare tutti. Karate è studio e pratica senza fine. Insegnare karate è una missione.
Considerazioni: i movimenti fluidi di questo giovane di 71 anni sono favolosi e hanno riscosso molto interesse negli oltre 100 partecipanti a questa due giorni partenopea. Oltre al tour della città di Napoli, sono state organizzate cene sociali e dibattiti insieme alle cinture nere, col M°Kato sempre disponibile ad illustrare le componenti specifiche dello stile adottato dall’IJKA. In esso sono inseriti stabilmente i movimenti di percussione tipici dell’”ancient karate” di Okinawa misti alle rotazioni dello Yawara giapponese.
L’attenzione per l’applicazione delle tecniche in situazione di difesa personale rende questo stile molto interessante dal punto di vista pratico e dell’arricchimento culturale di ogni amante del karate. Un particolare ringraziamento alla traduttrice D.ssa Laura Pisaniello
Appuntamento a fine mese di Novembre per il prossimo stage con Sensei Kato (GG)
Per ulteriori contatti: Acsi Karate Campania Tel/Fax 081-5962444Resp.Sett.Karate–AntonioLoffredoCell.3498664694–‐3295423286–M°Serao3883554930,M°Brandi3669375305,M°Abate3355466240– ryudojonapoli@yahoo.it
Dott. Giuseppe Gendolavigna
Psicologia del Lavoro, Formazione e Counseling Psicosociale
Membro AIPS – Social Media Manager ASD Nippon Club Napoli, medaglia d’onore FIJLKAM
Casoria(Na) – 3389041187- gendolavigna@alice.it