Luciano Natalino e Raffaele Gaita al RADUNO NAZIONALE DEGLI UFFICIALI DI GARA DI KARATE A NORCIA
eventskarate 25 marzo 2014
Luciano Natalino
Si è svolto nello scorso week-end il corso di aggiornamento nazionale per arbitri e per presidenti di giuria di karate.
Il corso si è tenuto a Norcia, comune nella provincia di Perugia.
Al consueto corso annuale, hanno partecipato gli arbitri nazionali Luciano Natalino e Raffaele Gaita, maestri di Karate dell’a.s.d. Raion di Avellino.
Gli arbitri irpini, vantano da anni convocazioni in tutta Italia, per il proficuo lavoro che svolgono durante ogni gara e per l’eccelsa preparazione arbitrale che vantano.
Il corso organizzato in tre giornate sportive ha avuto numerose adesioni da tutta Italia e si è caratterizzato per le lezioni di tipo teorico-pratico tenute dalla commissione nazionale arbitri Fesik diretta dal responsabile arbitri Ugo Botti.
Lo scopo del corso è stato quello di acquisire competenze nella gestione delle gare mediante simulazione operativa di gare di kata e di incontri di combattimento, quindi all’insegna dell’arbitraggio del kumite sanbon e ippon, con il contributo e l’ausilio degli atleti della nazionale italiana.
Gli ufficiali di gara sono stati divisi in due gruppi, i presidenti di giuria e gli arbitri. I primi hanno svolto un lavoro teorico e pratico sul regolamento e sulla compilazione dei tabelloni di gara. I secondi dopo una lettura attenta del regolamento e l’illustrazione del nuovo progetto Fesik-Fiam, “progetto Italia”, il quale prevede l’organizzazione di gare unificate con un regolamento leggermente diverso tra queste due federazioni, si sono dedicati alle prove pratiche.
I partecipanti, hanno ripagato il lavoro mostrando una continua attenzione e impegno per tutta la durata del corso.
La consueta disponibilità e professionalità, ma soprattutto la competenza e il senso del dovere che contraddistinguono ormai da tempo gli arbitri nazionali Luciano Natalino e Raffaele Gaita ha permesso loro di essere convocati ai prossimi campionati italiani di Karate.