GIACOMO PATERNI
TITOLO MONDIALE WKA FULL CONTACT +95KG

Un altro atleta italiano, l’ennesimo, rappresenta l’Italia all’estero.

 È un tripudio senza fine targato WTKA-WKA!!!  

Eventskarate 17 maggio 2014

Cristiano Radicchi

Non cessano le chiamate per gli atleti italiani, l’ultimo in ordine di tempo è il lucchese Giacomo Paterni, seguito dal Maestro Cristiano Lenzi.

Una chiamata dell’ultimo minuto ad onor del vero. Sarebbe dovuto infatti partire alla volta dell’Inghilterra Luca Pantò, che purtroppo a causa di un infortunio ha dato forfait.

E non è facile, ve lo posso garantire, trovare, ad un giorno dal match, un atleta peso massimo di Full Contact pronto a farsi 12 riprese da 2 minuti.
Ma alla prima chiamata, Cristiano Lenzi, senza pensarci due volte, mi da l’ok.

Il match è fatto: Giacomo Paterni affronterà l’ostico inglese Jamie Moore per il Titolo Mondiale WKA Full Contact a Sunderland.
E’ giovedi sera, il venerdi Paterni e Lenzi sono già sull’aereo che li porterà in Inghilterra.

Tutte le fasi pre match proseguono al meglio, ottima, come al solito, l’accoglienza degli inglesi.
Arriva la sera del match, parte forte l’inglese, ma l’esperto Paterni lo tiene a bada, rispondendo colpo su colpo, addirittura alla quinta ripresa il beniamino di casa subisce un conteggio.
Sembra fatta, ma l’inglese alla settima ripresa sfodera il colpo che fa terminare il match.
Il titolo rimane quindi in Inghilterra.
 
Ma che soddisfazione ricevere le telefonate dei responsabili WKA di Inghilterra e Scozia che elogiano l’atleta italiano, autore di un gran bel match che ha entusiasmato la folla spettatrice e gli addetti ai lavori!

Voglio ringraziare personalmente Giacomo e Cristiano per la disponibilità e la prefessionalità dimostrate.
Ancora una volta WTKA e WKA hanno dato l’opportunità ad atleti italiani di confrontarsi ai massimi livelli, da un anno a questa parte è infatti un susseguirsi di titoli che vedono protagonisti professionisti italiani.

Il prossimo a viaggiare, sarà un 81kg impegnato in un altro Titolo Mondiale WKA a Varsavia, Polonia, Già un paio di atleti sono al vaglio.

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