Intervista al Presidente WTKA Dr. Michele Panfietti
per Budo International
eventskarate 19 aprile 2014
Buongiorno Presidente! È un piacere averla sulle nostre pagine.
- L’ultima edizione dei campionati mondiali unificati a Carrara dello scorso ottobre è stata un susseguirsi di emozioni e novità. Può darci qualche anticipazione sulla prossima edizione?
La scorsa edizione ha rappresentato un evento eccezionale, mai organizzato in precedenza in tutta la storia delle arti marziali. Migliaia di atleti provenienti da 98 nazioni si sono radunati al complesso fieristico “Carrarafiere” per la prima edizione del Campionato del Mondo Unificato con 6 federazioni mondiali. Il risultato è stato talmente esaltante che quest’anno terremo la seconda edizione del Campionato del Mondo Unificato con la partecipazione di ben 34 federazioni mondiali: WKA, WTKA, IKF, ICO, WKL, WFK, IMAF, WIMAAO, WASCO, UFR, MAA, etc. etc Ben 28 federazioni mondiali in più dell’anno passato!!!!!!!!!!!!! Il sito ufficiale è già in rete con tutte le informazioni necessarie: www.unifiedworldchampionships.com, non ci vuole molta immaginazione per capire che razza di spettacolo e di partecipazione avremo. - Com’è stata l’esperienza di Superkombat? Un’esperienza di assoluto livello e prestigio che ha contribuito a far conoscere in mondo visione il nostro format. Eddy Irimia è un grande organizzatore ed ha costruito il più grande circuito internazionale di kickboxing. E’ stata un’esperienza esaltante che riproporremmo assai presto con delle novità eclatanti che lasceranno tutti di stucco…
- Cosa può dirci invece di Fight Point Revolution E’ un altro format a cui teniamo molto, l’anno passato Raymond Daniels il più grande campione di sempre di questa specialità ha partecipato e si è aggiudicato il premio di 10.000 dollari. E’ stata una scommessa vincente ed ha contribuito insieme con Superkombat ad elevare all’ennesima potenza la visibilità a livello globale del nostro inarrrivabile evento di WTKA e WKA.
- Wtka Italia è ormai una realtà fortemente consolidata in Italia: quali sono i vostri prossimi obiettivi? WTKA è una realtà incredibile, cresciamo ogni anno in maniera costante e consistente, e senza peccare di falsa modestia, in questo momento siamo la realtà di maggior successo e dinamica che esista in Italia nella kickboxing e negli sport da combattimento. Ormai siamo i numeri uno assoluti per iscritti alle gare che organizziamo ovunque con le nove tappe della maratona marziale ed i suoi 700 atleti di media. Siamo i numeri uno per numero di società affiliate. Siamo i numeri uno per riconoscimenti internazionali con FISA e FIMT. E siamo pure la realtà con il maggior entusiasmo e spirito di amicizia che possa esistere.
- Il Festival dell’Oriente è partito con le prime edizioni a Carrara, dove ormai è un appuntamento fisso, per arrivare anche a Milano e quest’anno c’è la novità di Roma: vi aspettavate tale successo? Fino a dove arriverete? Abbiamo lavorato tanto, tantissimo, ed è il compendio di 20 anni di organizzazioni varie più o meno grandi che ho realizzato in tutti questi anni. Il successo per me è il privilegio di fare le cose che uno ama nella vita e dunque si, ritengo che sia un grande successo perché e intriso di grande passione ed una cura dei dettagli che solo chi ama quello che fa è in grado di fare. Limiti non me ne pongo, credo che continueremo a crescere e a trasformare ogni anno il nostro format per far conoscere sempre più la cultura orientale e delle arti marziali.
- Per arrivare ai successi che ha avuto il Festival dell’Oriente c’è bisogno di un incredibile lavoro organizzativo: qual è il vostro punto di forza che vi ha fatto crescere così tanto. Non ci sono segreti, solo tanto, tantissimo lavoro, una cura dei dettagli al limite del maniacale ed un grandisismo amore per quello che facciamo, in realtà è una produzione molto complicata con oltre 400 spettacoli che avvengono nei tre palchi principali, ma la fortuna o la capacità è stata quella di aver assemblato una squadra incredibile con persone motivatissime e di grande qualità umane.
- Il polo WTKA-WKA è in continua crescita: ai Campionati Mondiali del prossimo anno ci saranno più di 30 federazioni: la vostra sembra una crescita inarrestabile! Siamo solo all’inizio, in realtà non ci stanchiamo di crescere, di migliorarci, di inventare nuovi format e non è un’utopia prevedere che nei prossimi anni arriveremo a superare le 100 federazioni mondiali continuando a crescere anno dopo anno. A questa edizione avremo l’incredibile partecipazione di 10.000 atleti, una cosa da Olimpiadi. Ma vi posso dire con una certa sicurezza che raggiungeremo numeri ben più consistenti da Maratona delle Arti Marziali….. E’ solo questione di tempo, ormai è un’onda inarrestabile.
- Ci sono novità a livello internazionale in arrivo? Non so se sono in arrivo, ma il nostro obbiettivo è quello di farci riconoscere dal CIO come il più completo e grande Campionato del Mondo Unificato di Arti Marziali e Sport da Combattimento per tutti realizzando il sogno della Maratona Marziale con l’avvallo del CIO.