Maestri, De Luca, Schiavoni, Tomei e Comparelli
Trent’anni d’insegnamento.
Eventskarate 31 agosto 2014
Fabio Tomei
Sono qui a scrivere queste ultime righe sull’evento in tre giorni che abbiamo organizzato nel Centro Sportivo Nautilus nella zona Romanina, lo splendido centro dove insegna il Maestro Alberto Schiavoni, che…. come posso definirlo???
Ultimamente lui quando andiamo in giro dice “ti presento mio figlio…” e questo la dice lunga… Alberto è presente in tutta la mia vita di karatejin … c’è sempre stato… ed anche in questo frangente… il voler organizzare questo mini campo estivo, in questo fine agosto che fa rimpiangere l’estate perduta e piovosa di quest’anno, non lo ha fatto desistere dall’affiancarmi ed in più oggi, nonostante un’ernia espulsa che lo affligge ha ugualmente tenuto lezione ai ragazzi intervenuti ed anche questo è un insegnamento… io vorrei sottolineare questo aspetto ai ragazzi che per i motivi più disparati non hanno partecipato, dire “il karate è la mia vita” è una bella frase, farlo diventare vero è altra cosa… vedere Marina Sasso impegnarsi a cambiare il turno di lavoro, alzandosi alle 4,30 per essere presente e quando arriva dire ai ragazzi nella maniera più candida possibile “prima di venire qui per due giorni mentre pensavo alla lezione da fare ho avuto un morso allo stomaco come quando gareggiavo…”; sapere che il maestro Claudio Mentuccia si è fatto quasi 200 km solo per essere presente alla festa di un amico, avere al mio fianco il maestro Aurelio Bonafede perché quando lo chiamo lui c’è sempre ed è sempre pronto… essere stato ed essere sempre il maestro di Fabrizio Davì e Marco Conforti che hanno fatto di questo, dei miei insegnamenti, una ragione di vita e che sono professionisti dell’insegnare, e vedere un grande come Roberto De Luca, un monumento della storia del karate, uno che davvero ha dato un senso a quella frase, venire con l’entusiasmo di un giovanetto e mettersi a disposizione di tutti con la sua grande esperienza mi fa capire quanto sia stato giusto che un giorno di tanti anni fa io abbia pensato e qualcosa mi abbia rivelato che “il karate è la mia vita!”… è un sogno che ho sognato e continuo a sognare, è un mondo in cui ho trovato amicizie, fiducia, senso di responsabilità e, come ripeto sempre, tanto tanto tanto amore come tanti tanti tantissimi amici tra cui ultimamente ma non ultimo Fabrizio Comparelli un “GRANDE” ragazzo, misurato, preparatissimo, competente e umile, a volte un pò troppo perché la sua competenza è molto maggiore di qualche tronfio individuo pieno di patacche ma non di sostanza, insomma il Comparelli è tutt’arrosto senza fumo… ed è AMICO MIO….
Neanche sto qui a raccontarvi tutte le cose che altri considerano folli che ho fatto in questi anni, tipo fare mille km in un giorno solo per presenziare ad una gara e dire e far capire a chi aveva avuto fiducia in me “io ci sono e sono qui…”
o stare con i miei amici Fabio Castellucci Roberto Geri Daniele Angileri e tutto il meraviglioso mondo WTKA dei primissimi anni a fare nottata (e più volte) per organizzare questa o quella gara in giro per l’Italia e per il mondo…restare senza voce dopo aver arbitrato 72 ore di fila… ed altre altre altre cose…. ma senza dubbio dico rifarei tutto per filo e per segno…