Menzogne e verità.
eventskarate 13 febbraio 2018
di Aksitalia
Dispiace tornare su un tema caldo come quello del karate olimpico e della federazione “ufficiale” ma necessita fugare dubbi e incomprensioni su di una questione già confusa di sé.
1 il Karate NON è sport olimpico(come erroneamente pubblicizzato ) bensì DIMOSTRATIVO, almeno sino a quando non sarà reso annesso quale disciplina ufficiale a Tokyo 2020 (ma pare che non sia così facile ). Attenzione quindi a porre scritte e diciture inappropriate in quanto passibili di azioni legali in quanto FALSE.
2 la Fijlkam dovrà comunque indire delle selezioni e campionati aperti a tutti gli atleti di ogni gruppo associativo e federale per permettere a ognuno di avere l’opportunità di misurarsi. Su questo punto il CIO è chiarissimo: lo sport è di tutti.
3 che la federazione(o chi per loro) aggiunga una campagna nella quale si invita a diffidare da improbabili imitazioni pare realmente inopportuno in quanto se la maggior parte dei praticanti italiani di karate ne è al di fuori , credo che occorra prenderne atto e interpretarne le motivazioni piuttosto che proclamare eventuali superiorità.
4 non siamo contrari al “karate olimpico ” a patto che la NOSTRA (di tutti)disciplina presentata alle olimpiadi sia il frutto e l’ espressione di un giusto equilibrio tra la componente sportiva e la radice culturale dell’arte marziale più conosciuta e praticata al mondo. Se il karate fosse solo calci e pugni probabilmente avremmo scelto altro.