Traditional Wado Juku Karate do Italia
Eventskarate 27 marzo 2019
Addetto stampa WJKI
L’equinozio appena trascorso con una lieve tensione per la partenza ed un leggero residuo di sonno per l’alzataccia,
ci trasporta tutti quanti sulle ali dell’entusiasmo all’aeroporto di Ciampino per la trasferta internazionale in Ungheria. La delegazione della Traditional Wado Juku Karate do Italia composta da 20 persone e capitanata dai maestri Angelo Lupi e Stefano Zangari atterra nella bellissima Budapest. All’arrivo ci attende un pullmino che porta il nostro gruppo ad una breve visita della città sulla collina “Cittadela”. Dopo infinite foto, di nuovo in viaggio per Mohacs, una piccola cittadina sulla riva del Danubio a 200 km da Budapest. L’organizzatrice dell’evento Sensei Eva Dallos ci conduce al college dove avremo dimora per tutta la trasferta ungherese. Il primo giorno si conclude con la cena, quattro chiacchiere e qualche scherzo tra gli assonnati ragazzi. Il secondo giorno in una calda e soleggiata primavera visitiamo la cittadina e il suo originale museo Buso. I Buso è una tradizionale maschera, oggi usata a carnevale, risalente al 1526 e protagonista di una battaglia che ha respinto i Turchi intenti ad invadere l’Europa. Nel tardo pomeriggio 2 ore di allenamento collettivo con gli ospitali amici ungheresi. Il terzo giorno c’è stato il seminario tecnico del Saiko Shihan Sensei Yoshihiko Iwasaki, 2 ore la mattina e 2 il pomeriggio sui principi fondamentali del nostro stile. Chiude la giornata un bellissimo Sayonara party in grande armonia tra tutti i partecipanti. Finalmente arriva la domenica, il giorno della competizione, il primo wado Juku Karate Championship. La nostra rappresentativa conquista 23 medaglie (6 ori, 5 argenti e 12 bronzi) nelle specialità Kata e kumite. È stato bellissimo vedere i ragazzi sul podio emozionarsi sulle note dell’inno italiano. Ora ci aspettano altri 3 eventi importanti. Il 6 e 7 aprile ci sarà la coppa del Presidente FKI a Roma, gara internazionale con la partecipazione delle rappresentative Ukraina e Filippina. L’11 e 12 maggio il seminario tecnico col Sensei Yoshihiko Iwasaki a Roma e dall’11 al 16 giugno il Summer Camp a riva dei Tarquini.