Ammetti e non sapere
Eventskarate 03 dicembre 2019
dr. Jorga Ilija
Ammetti o non ammettere qualcosa, a qualcuno, che sia un individuo o un gruppo, evento, verità storica o nel nostro caso di organizzazione, più vera organizzazione di karate nel paese della Serbia, è più che far crescere un uomo orgoglioso.
Parte più accurata della popolazione, non più del 30 è l’istituzione ufficiale, il Ministero dello sport ha deciso di accettare una cosa del genere e mi chiedo quali siano i requisiti e come sono stati portati alla decisione gli dei dello sport di migliaia di giovani.
Era il numero chiave del karate per questo, anche se la verità per la volontà 70 % è oltre l’esistente struttura riconosciuta. L ‘ organizzazione è in questione, la finanza trasparente? Faccio parte di un membro record della Federazione di Karate della Serbia, più preciso.
O potrebbero essere stati guidati da risultati o forse qualcos’altro. Fino ad ora, mi presento nel nome dell’ignoto. Prima di tutto, chi sono quelli così chiamati a non sapere?!
E ‘ una grande voglia di spiegare al pubblico sportivo cosa fa e cosa rende e cosa è la popolazione di sconosciuto da ammettere. E ‘ un grappolo, massa, roll… e quel giro per il mondo porta numerose medaglie e gli impegnati cantano l’inno del Dio della giustizia, e questa è ovviamente l’unica cosa che gli rimane e ciò che non può essere portato via loro. E sì è del tutto vero, che il ragazzo e la ragazza di cacak, quando si sfideranno per i premi locali sono stati rifiutato, perché hanno fatto in modo di essere membri dell’unione sconosciuto in Serbia e che non hanno alcun diritto di competere per così A umile ricompensa. Ma per questi due era molto più importante che quelli siano i campioni della coppa del mondo di Federazione. Forse non conoscete i signori “ammettere” quante alleanza nazionale comprende la Federazione Mondiale Fudokan. L ‘ organizzazione è stata registrata originariamente in Svizzera e poi si è trasferito nel paese della Serbia. I suoi membri sono organizzazioni su tutti i sei continenti e altri sono nel mondo del karate che ha mondiale, continenti e torneo regionale, e l’unico al mondo che ha un’organizzazione sui settimo continenti. Secondo tutti, era molto meglio accettata lì.
Per questo, accettano il diritto di discriminazione in cui le strutture d’ufficio sono troppo silenziose, senza ascoltare e comprendere. In diverse occasioni, è stato provato a prestare attenzione a ciò che fanno per ammettere. Non vi basta l’immaginazione sportiva di questo paese, se non già al Ministero dello sport, perché si che non dà piccoli soldi, che dire quando lo riconoscono. Solo per il torneo di karate della città di cacak, hanno ricevuto decine di migliaia di euro, per poi ammettere di scegliere da ogni partecipante e non molto piccolo. Una domanda per la quale ti non troverà la risposta adeguata che il Ministero dello sport potrebbe accettare e camminare, non può, l’unica cosa che si può dire e sicuramente che non sia nemmeno informato.
La discriminazione dei diritti umani è una categoria a cui l’Europa sta pedalando e reagisci fortemente, ma per “ammettere” non sono emozionati, l’unica cosa che si può dire che sono profondamente caldi in meccanismo molto strano per cui dovrebbero essere interessati ai servizi adatti che dovrebbero essere interessati ai servizi adatti, che dovrebbero essere interessati ai servizi adeguati che dovrebbero essere interessati ai servizi adeguati che dovrebbero essere interessati. Dovrebbero prendersi cura della discriminazione dei diritti umani, della corruzione o di tutto ciò allo stesso tempo. A quanto pare, non si tratta di sport pubblici e leader sportivi in questo paese, ma non molto.
Non credo proprio, ma “ammettere” si tiene da molto tempo e in modo strano si tiene con il pubblico sportivo che sono sport olimpici e come rappresenterà questo paese alle Olimpiadi di Tokyo. E ‘ già una truffa e una bugia che qualcuno che dà soldi, e non così piccolo, dovrebbe chiedere. Soprattutto in una situazione in cui il paese è difficile da combattere per riprendersi e funziona come tutti vogliono, tranne meno di un gruppo di barbari, anche se è una storia diversa.
Non per conoscere molti segni di genitori arrabbiati (30.000), ma paziente e dignità in attesa di qualsiasi soluzione, non volere alcun scandalo in questo momento storico, quando il paese Serbia sta combattendo per il pieno riconoscimento, il riconoscimento e la reputazione, in cosa la verità la volontà “di non sapere” loro contribuiscono a modo loro. L ‘ esempio è anche il campionato del mondo a Stoccarda-2.200 partecipanti, Serbia con “sconosciuto” al paese terzo, la terza forza nel numero di medaglie vinti. Per non dimenticare, la chiamata è stata inviata anche al Ministero dello sport.
Per rinfrescare qualcos’altro “da non sapere” godere ovunque nel mondo del riconoscimento e del rispetto. Niente di più bello di un mega atleta Novak Djokovic, allora il presidente della Repubblica della Repubblica Ceca. Zeman e il presidente dell’Armenia Sig. I Gurbanguly Berdimuhamedow sono il 10° giorno di fudokana, il più alto livello di chiamata nel karate, o quello che il mio piccolo è stato scelto come ambasciatore tafisa, o quello che è stato lo stesso tafisa al Congresso di Tokyo il 15 novembre 2019 2019. anni.
E per quanto riguarda i “riconosciuti”, qualcos’altro sulle così chiamate Olimpiadi:
Non ti basta nascondere una sposa del genere, hai preso il giusto uso dei segnali olimpici, vietato la trasmissione tv, nessun trasferimento no sponsor, no sponsor no soldi, e tu “ammettere” di non essere più interessante per il Comitato Olimpico. Se fosse vero, la testimonianza che siete stati cancellati da Parigi dal programma olimpico nel 2024 lo devo ammettere tutto non mi rende affatto felice anche se è presa dall'”ignoto” di questo paese. Quindi, nonostante lo stato e la dignità di ” sconosciuto “, ” ammettere ” è più importante – non importa quali diritti umani, libertà e diritti garantiti dalla Costituzione di questo paese, discriminazione e rispetto!
Basta poco per ricordare a voi stessi cari signori gli eventi a Bora, e tutto vi sarà chiaro. Allo stesso tempo, siamo profondamente convinti che questo paese abbia la forza di riconoscere la verità delle bugie, numerosi apprezzano e la comprensione, non io perché sono troppo vecchio-80 anni. E ho vissuto la mia carriera sportiva indossando una dignità e lottare per questo paese in tutti i campi importanti del mondo, ma quei piccoli, ragazzi e bambine che sono più che meritano, e i cui occhi sono pieni di lacrime mentre l’inno del mondo La terra è proprio come e io 50-60 anni fa, per colpa loro, chiedi a te stesso chi sono ” ammettere ” e chi non sono ” accreditati ” in questo paese.
Il tuo dott. Giorgio Ilija
Testo originale:
Priznati i nepriznati
Priznati ili ne priznati nešto, nekog, bilo da se radi o pojedincu ili grupi, događaju, istorijskoj istini ili u našem slučaju organizacije, tačnije karate organizacije u zemlji Srbiji, je više nego razvezati Gordijev čvor. Tačnije deo populacije, ne više od 30%, je zvanična institucija, ministarstvo sporta je nonšalantno odlučilo da prihvati tako nešto i pitam se koji su to kriterijumi i čime su se bogovi sporta rukovodili u odlučivanju o hiljadama mladih ljudi.
Da li je za to bio presudan broj karatista, mada istini za volju 70% je izvan postojeće priznate strukture. Da li je organizovanost u pitanju, transparentnost finansija? Ja pripadam evidentno najorganizovanijem članu karate konfederacije Srbije, tačnije Fudokanu.
Ili su se oni možda rukovodili rezultatima ili možda nečim drugim. Dotle, dozvolite mi da se u ime nepriznatih predstavim. Pre svega, ko su to ti takozvani nepriznati?!
Velika mi je želja da sasvim ukratko objasnim sportskoj javnosti šta čini I šta predstavlja populacija nepriznatih za priznate. To je gomila, masa, rulja… a ta rulja širom sveta donosi brojne medalje i zagrljeni pevaju himnu Bože pravde, i to je očigledno jedino što im je ostalo i što im se ne može oduzeti. I da potpuno je tačno, da su dečak i devojčica iz Čačka, kada su konkurisali za lokalno dodeljivanje nagrada bili odbijeni, jer priznati su se pobrinuli da u glas zakrekeću kako su oni bili članovi nepriznatog saveza u Srbiji i da nemaju pravo da konkurišu za tako skromnu nagradu. Ali za njih dvoje daleko je bilo važnije da su oni šampioni Svetske Fudokan federacije. Možda niste znali gospodo „priznati“ koliko nacionalnih saveza uključuje Svetska Fudokan federacija. Organizacija je registrovana prvobitno u Švajcarskoj a zatim prebačena u zemlju Srbiju. Njeni članovi su organizacije na svih šest kontinenata i druga je u svetu karatea koja ima svetske, kontinentalne i regionalne turnire, a jedina na svetu koja ima organizaciju i na sedmom kontinentu. Po svemu sudeći ona je tamo znatno bolje prihvaćena.
Dakle priznati prisvajaju takozvano pravo diskriminacije pri čemu ih oficijelne strukture prećutno, bez sluha i razumevanja prihvataju. U više navrata pokušavana je da se skrene pažnja šta sve čine priznati. Zar nije to dovoljno sportskim magovima ove zemlje, ako ne već ministarstvu sporta, jer ono priznaćemo dodeljuje ne mali novac, šta reći kada su priznati. Samo za karate turnir grada Čačka, dobili su desetine hiljada evra, a pritom priznati ubiraju od svakog učesnika participaciju i to ne baš malu. Pitanje za koje priznati neće naći odgovarajući odgovor koji bi ministarstvo sporta moglo da prihvati i proguta, ono ne može, jedino što se može reći i sigurno da ono nije ni obavešteno.
Diskriminacija ljudskih prava su kategorija na koje se Evropa ježi i žestoko reaguje, ali za tako što „priznati“ se ne uzbuđuju, jedino što se može reći da su duboko ogrezli u vrlo čudne mehanizme za koje bi trebali da se zainteresuju odgovarajuće službe, koje bi trebalo da vode računa o diskriminaciji ljudskih prava, korupciji ili sve to istovremeno. Po svemu sudeći to ne dotiče u ovoj zemlji sportsku javnost i sportske lidere, ama baš ni malo.
Ne verujem da je tako, ali „priznati“ se vrlo dugo i na čudan način održavaju pri čemu mažu oči sportkoj javnosti kako su oni olimpijski sport i kako će oni ovu zemlju predstavljati na Olimpijskim igrama u Tokiju. To je već obmana i laž za koju bi se ipak neko ko daje pare, i ne tako male, trebao zapitati. Posebno u situaciji kada se zemlja žestoko bori da se oporavi i funkcioniše kako ama baš svi žele, izuzev manje gomile primitivaca, mada to je druga priča.
Nepriznati sakupiše brojne potpise gnevnih roditelja (30.000), ali strpljivo i dostojanstveno čekajući neko rešenje, ne želeći bilo kakav skandal u ovom istorijskom trenutku, kada se zemlja Srbija bori za punu afirmaciju, priznanje i ugled, u čemu istini za volju „nepriznati“ itekako doprinose na svoj način. Primer je i svetski šampionat u Štutgartu – 2.200 učesnika, Srbija sa „nepriznatim“ karatistima biva treća zemlja, treća sila po broju osvojenih medalja. Da ne zaboravim, poziv je bio upućen i ministarstvu sporta.
Da se osvedoči još nešto „nepriznati“ uživaju svuda u svetu priznanje i poštovanje. Ništa lepše što mega sportista Novak Đoković, zatim Predsednik Republike Češke gdin. Zeman i predsednik Turkmenistana gdin. Gurbanguly Berdimuhamedow su nosioci 10 DAN Fudokana, najviši nivo zvanja u karateu, ili što je moja malenkost izabrana za ambasadora TAFISA, ili što je ta ista TAFISA na kongresu u Tokiju 15 novembra 2019. priznala Svetsku Fudokan federaciju.
A što se tiče „priznatih“, još nešto o takozvanoj Olimpijadi:
Zar nije dovoljno što se tako nevešto krijete, oduzeto vam je pravo korišćenja olimpijskog znamenja, zabranjen TV prenos, nema prenosa nema sponzora, nema sponzora nema para, i vi „priznati“ niste više interesantni za Olimpijski komitet. Da je to zaista tako, svedoči da ste izbrisani iz Pariza iz olimpijskog programa 2024 godine. Priznaću sve to me nimalo ne raduje iako je oduzeto od „nepriznatih“ u ovoj zemlji. Tako uprkos uzdržanom i dostojanstvenom stavu „nepriznatih“, „priznati“ se vešto provlače – ma kakva ljudska prava, sloboda i prava zagarantovana ustavom ove zemlje, diskriminacija i ucena!
Dovoljno je da se podsetite draga gospodo na događaje u Boru, i sve će vam biti jasno. Pri tome duboko smo ubeđeni da ova zemlja ima snage da prepozna istinu od laži, brojne ucene i obespravljivanje, ne mene jer sam isuviše star – 80 god. i proživeo sam svoju sportsku karijeru noseći se na dostojanstven nekompromitovan način i boreći se za ovu zemlju na svim važnim borilištima sveta, već tih mališana, dečaka i devojčica koji više nego zaslužuju, i čije su oči pune suza dok se intonira himna zemlje, baš kao i meni pre 50-60 godina, zbog njih priupitajte se ko su „priznati“ a ko su „nepriznati“ karatisti u ovoj zemlji.
Vaš dr. Jorga Ilija