Un Comitato regionale fijlkam colpito dal “fuoco amico”

Eventskarate 23 settembre 2020

Filomena M.

LE CONSIDERAZIONI. Per questioni di correttezza, ma anche per non provocare “pruriti”, non menziono le persone, la Regione ed i riferimenti per individuare i denunciati, racconto soltanto i fatti, ovvero di una denuncia che al momento è al vaglio del Procuratore Federale FIJLKAM.

 

 Nelle comunicazioni inviate dal Denunciante alle ASD della Regione in questione, si legge di atti falsi, falsificati ed illegittimi.

 Dei fatti, sono a conoscenza il Presidente, gli Uffici Amministrativi e tutte le ASD della Regione. Si tratta di una “sfida all’ultimo sangue” perché, se i fatti sono veri, le persone denunciate devono scomparire dal mondo dello sport, degradati (se in possesso di onorificenze) e svergognati su tutti i giornali. Se i fatti non sono veri ad andarsene a casa sarà il Denunciante, con le stesse conseguenze.  

 La notizia potrebbe interessare anche la Procura della Repubblica, considerato che, come si evince dalla denuncia, sono stati elargiti soldi, anche pubblici, redatti verbali falsi, espresse votazioni mai avvenute ed  apposte firme false.

 IL FATTO. Il Vicepresidente del Settore Lotta di uno dei venti Comitati Regionali FIJLKAM, ha denunciato il Presidente dello stesso Comitato ed i Vicepresidenti dei Settori Judo e Karate.

 Il Vicepresidente, con un documento inviato a tutte le società sportive della Regione, ha comunicato i motivi che lo hanno indotto nella sofferta decisione.

 Il Vicepresidente denuncia il Presidente per aver redatto atti falsi, falsificati ed illegittimi.   In particolare, di non essere stato convocato per svolgere i Consigli Regionali, di aver attestato falsamente la sua presenza in presunti Consigli Regionali, di aver espresso falsamente il suo voto alle delibere per la corresponsione di denaro al Vicepresidente del Judo e di aver falsificato la sua firma in formato digitale. Inoltre, il Vicepresidente della Lotta, segnalava numerosi episodi fraudolenti relativi ad assegnazione di contributi senza alcun Consiglio e verbale. Soldi in contanti versati dagli Atleti del CTR e raccolti, senza l’emissione di alcuna ricevuta, dal Consulente del Presidente, per pagare le tute di rappresentanza che, invece, come risulta dai documenti contabili, erano state pagate dallo stesso Comitato. Altri soldi versati dagli Atleti per il rilascio di Diplomi di Graduazione che venivano intascati, in contanti, dalla Referente del Presidente. Soldi che non risultano essere stati versati successivamente sul Conto Corrente del Comitato.

 Le ASD della Regione si aspettavano il Commissariamento immediato del Comitato Regionale, invece, al momento, vige l’assoluto silenzio.

 Qualche “latrato” si è letto su Facebook, sarà la dovuta gratitudine per il tradimento  di quattro anni addietro operato dalla “Cricca” ai danni della vecchia dirigenza ed in favore del PICCOLO  GIGANTE? Nel senso che è piccolo ma si sente un gigante.

 Per adesso, non lo possiamo sapere.

 La verità sicuramente verrà fuori perché in questa vicenda,  nessuno farà un passo indietro.

Categories:

Tags: