eventskarate 13 dicembre 2022
Paolo Arlotti
Il Kumite, quello dei nomi blasonati del Karate mondiale ,ha ancora un senso ?
La nostra disciplina,il Karate Do , ha veramente necessità di continuare su questa linea ?
Svanito il sogno olimpico, che poteva, forse in parte , giustificare l’esasperazione sportiva del combattimento ,ha senso continuare con praticanti che sanno solo fare quello ?
Azzerato lo studio del Kihon, per il Kata si pratica solo quello che serve per vincere le gare quindi ecco che cinture basse praticano Kata assolutamente inappropriati al loro livello .
Ma ora mi chiedo tutti noi abbiamo cominciato praticando Khion ,Kata e Kumite ,alle competizioni gareggiavamo in entrambe le specialità.
Nel Kata dovevamo fare le eliminatorie con il Kata a sorteggio del giudice centrale e sapevamo che tutti avevamo le stesse chance ,nessun specialista .
Solo ragazze e ragazzi , atleti , che volevano confrontarsi sul Tatami.
Forse è giunto il momento di fare una seria e opportuna riflessione .
OSS