L’allenamento delle capacità di reazione
Karate – Preagonistico
eventskarate 03 feb. 2008
– capacità coordinative –
Prof. Alberto Di Mario
E’ fondamentale, soprattutto in età giovanile, proporre esercitazioni che mirino allo sviluppo delle capacità coordinative. In particolar modo analizzeremo la capacità di reazione.
Questa si esprime attraverso una risposta motoria generata da uno stimolo esterno. Si può suddividere in: reazione semplice, se la contrazione muscolare, quindi il gesto motorio è generato da uno stimolo o segnale già noto al soggetto (es. sparo dello starter nella partenza dai blocchi); oppure reazione complessa se lo stimolo è sconosciuto (es. premere sul pedale del freno in auto in seguito ad un ostacolo improvviso).
Da un’analisi approfondita dei fattori prestativi del Karate ed in seguito all’analisi di alcuni test effettuati su atleti di vari livelli, è emerso che l’atleta più evoluto e quindi agonisticamente più forte era di gran lunga il più reattivo. Ciò sta a testimoniare l’importanza che riveste questa capacità per un cammino più proficuo del giovane karateka.
Il periodo migliore per l’apprendimento e per il miglioramento della capacità di reazione è la fascia d’età compresa tra i 6 ed i 12 anni, risulta quindi fondamentale proporre al giovane karateka, in questo periodo, esercitazioni specifiche che mirino al miglioramento di questa capacità.
Richiedendo, inoltre, la capacità di reazione sia semplice che complessa un alto impegno neuromuscolare è consigliabile allenarla sempre ad inizio seduta ed interromperne l’esercitazione al momento in cui nell’atleta comincia ad insorgere la stanchezza.
Programma (1)
Esempio di esercitazione semplice da eseguire durante la corsa a bassa intensità
Tecnico: ripetere i segnali in forma randomizzata e ad intervalli liberi
Atleta: reagire il più rapidamente possibile allo stimolo mantenendo alta la precisione del gesto tecnico.
Tipo di segnale |
Esempio di risposta motoria |
Acustico singolo |
Attacco arti inferiori |
Acustico doppio |
Attacco arti superiori |
Esempio di esercitazione complessa da eseguire durante la corsa a bassa intensità
Tecnico: ripetere i segnali in forma randomizzata e ad intervalli liberi
Atleta: reagire il più rapidamente possibile allo stimolo mantenendo alta la precisione del gesto tecnico o atletico.
Segnale Acustico |
(esempio) |
Esempio di risposta motoria |
Vocale singolo |
(Uno!!) |
Accosciata completa |
Vocale doppio |
(Due!!) |
Attacco arti inferiori |
Vario singolo |
(una battuta di mani) |
3/4 passi di scatto avanti |
Vario doppio |
(due battute di mani) |
Attacco arti superiori |