18° Campionati del Mondo Militari di Taekwondo

 Di M. Mazzeo                                  eventskarate 29 maggio 2008

 Dal 21 al 29 maggio nella Repubblica di Corea, più precisamente a Seul, il C.I.S.M. (International Military Sports Council) ha organizzato i 18° Campionati del Mondo Militari di taekwondo. Erano presenti i migliori atleti militari in rappresentanza di 130 Nazioni.

L’ Italia si posiziona al secondo posto nella classifica femminile preceduta dalla Cina e d’avanti la Germania e al terzo posto nella classifica maschile dietro solo Corea e Iran. 

La nazionale Italiana militare è rappresentata da:

Roberta Ramazzotto (−47 kg)
Pamela Valente (−51 kg)
Eleonora Platania (−55 kg)
Veronica Calabrese (−59 kg)
Isabella Colucci (−67 kg)
Daniela Castrignanò (+72 kg)

 

Davide D’Orazi (−58 kg)
Michael Alviti (−72 kg)
Carlo Molfetta (−78 kg)
Mauro Sarmiento (−84 kg)
Leonardo Basile (+84 kg)

L’Italia ha  conquistato sette prestigiose medaglie con:

Mauro Sarmiento (FF.AA)  categoria -84 kg. oro

Daniela Castrignanò (FF.AA)  nella categoria +72 kg oro

Veronica Calabrese (FF.AA) nella categoria -59 kg oro
Leonardo Basile (FF.AA)  categoria +84 kg argento

Carlo Molfetta (C.S.Carabinieri) argento nella categoria −78 kg
Isabella Colucci (FF.AA.) argento nella categoria −67 kg
Roberta Ramazzotto (FF.AA.) argento nella categoria −47 kg

I Carabinieri del Centro Sportivo, guidati dai tecnici De Luca e Schiavoni hanno ben figurato, battendosi con la solita grinta che li distingue, nello specifico, Carlo  Molfetta non ha disputato la finale a causa di un infortunio, altrimenti l’Italia avrebbe potuto con molta probabilità aspirare ad  un’altra medaglia del metallo più prezioso, il giovane Davide D’Orazi al secondo turno è stato sconfitto di poco dopo un testa a testa con l’avversario fino al termine dell’incontro.

Michael Alviti vince alla grande il primo turno per 12-5 con un’ austriaco, perde poi di misura il secondo incontro 6-4 con un’atleta colombiano. Eleonora Platania non vince, e si ferma  al primo turno, e stessa sorte spetta alla soldatessa del Gruppo Sportivo Pamela Valente contro una bravissima cinese.
Complimenti!

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