fonte: Giappone il respiro del sole. Maestro Ikki
Praticare per molti anni una disciplina comporta momenti di stanchezza ed è normale che la passione per la pratica possa soffrire periodi più o meno lunghi di appannamento. È in questi frangenti che bisogna recuperare l’atteggiamento che si aveva all’inizio, quello del principiante, curioso e pieno di entusiasmo; ancora meglio se si riesce anche a ritrovare lo “spirito del bambino”.
Questo spirito, da qualche parte è ancora vivo dentro ognuno di noi. Se riusciamo a ritrovarlo possiamo rivitalizzare quel “senso della meraviglia”.
Perché, come ha scritto Shunryu Suzuki:
«La mente del principiante è vuota, libera dalle abitudini dell’esperto, pronta ad accettare, a dubitare, e aperta a tutte le possibilità».