Ripartire sotto altra sigla
Eventskarate 19 aprile 2017
Alfio Barbagallo
Alla cortese attenzione dei dirigenti responsabili.
Anche le federazioni sportive dovrebbero avvalersi del diritto all’ eutanasia.
Apprendo stamattina che anche il Maestro Giorgio D’Amico ha rassegnato le dimissioni dalla FIK ammetto che questa decisione non mi giunge nuova in quanto io stesso lo avevo consigliato ad abbandonare nel mese di novembre dello scorso anno.
Questa defezione si aggiunge alla lunga lista di prestigiosi Maestri che hanno rassegnato le proprie dimissioni nei mesi scorsi. Certo si potrà dire che costoro non sanno perdere si potrà prendere atto che i loro sostituti sono elementi altrettanto validi ma una cosa è certa quando una federazione complementare a quella ufficiale affiliata al CONI, dove i titoli e le competizioni non hanno nessun o poco valore nazionale ed internazionale, anche se vi sono molti atleti validi che ben figurerebbero in ogni competizione, perde i nomi più rappresentativi e quindi viene ridimensionata nello sviluppo della ricerca dei propri obbiettivi (nello specifico: diffusione, formazione ed insegnamento) si dovrebbe avere il coraggio di staccare i fili che tengono in vita un progetto ormai moribondo e magari ripartire sotto altra sigla.