Il pioniere Romani ora R.I.P.
Eventskarate 10 novembre 20211
Addetto Stampa
Pioniere del karate italiano il M° Francesco Romani ci ha lasciato, classe 1933 toscano doc. l’Italia perde un altro importante testimone storico, sentite condoglianze alla famiglia. Sensei Romani Riposa In Pace.
Ha iniziato la pratica del Karate nel 1957 in Francia, nella palestra del Maestro Henry Plée (per diventare poi uno dei primissimi praticanti a Firenze, sotto la guida del Maestro Wladimiro Malatesti, fondatore del Karate in Italia), del Jūdō nel 1957 e dell’Aikidō nel 1959, conseguendo la cintura nera rispettivamente nel 1960, nel 1967 e nel 1961.
È stato Vice Presidente dell’Unione Europea Aikido, Vice Presidente della Commissione Tecnica di Karate, Presidente del Gruppo Arbitri di Karate, Arbitro Nazionale di Karate, Presidente della Commissione Tecnica Aikido, Docente all’Accademia Nazionale di Judo, Atleta Azzurro d’Italia.
Per quanto riguarda il karate tra i suoi Maestri, oltre a Wladimiro Malatesti, sono da nominare Tetsuji Murakami (universalmente riconosciuto come pilastro dello stile Shotokai), Hirokazu Kanazawa (leggenda vivente del karate, allievo prediletto dello scomparso Maestro Masatoshi Nakayama e uno dei pochi fortunati, tuttora in vita, a essersi allenati anche con Gichin Funakoshi), ed il già citato Henry Plée (Maestro di importanza altrettanto fondamentale per la diffusione del Karate in Francia e in Europa).
Nel 1959 ha fondato l’A.S.D. Budokan Viareggio, una delle prime società di arti marziali in Italia. Ha raggiunto i gradi di cintura nera 9º dan di Karate, cintura nera 7º dan di Aikido, cintura nera 5º Dan di Judo. Nel 2009, è stato insignito dal CONI della stella al merito sportivo.
Fonte wikipedia.org